Le aspiranti operatrici volontarie dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma
Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone
all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre
le ore 14.00 del 17 ottobre 2019.
L'intero bando e le indicazioni per presentare la domanda sono presenti nell'area PROGETTI del sito.
Grazie all'arte marziale che fonda la sua tradizione nel combattimento dei samurai, ci si abitua al contatto e alla resistenza ai colpi, si allena corpo e mente in sinergia con la finalità di liberarsi dai vincoli e allontanarsi dal pericolo. Le tecniche proposte allenano e aumentano la percezione del possibile pericolo aumentando l'attenzione verso lo spazio circostante. Si acquista maggior consapevolezza dei propri punti di forza senza diminuire la giusta prudenza che, grazie ad una maggiore lucidità di azione, impone di valutare una situazione al fine di intuirne i rischi così da evitare i pericoli.
Due incontri gratuiti in data sabato 21 e sabato 28 settembre
dalle 14.30 alle 16.30
c/o Palestra Cik - Strada Gragnana n° 9
ANCORA UNA VOLTA!
Maggio 2019! Quattro mesi sono passati dall'ultimo femicidio. Ci sembravano già spaventosamente numerosi i femicidi - 7 in 7 anni! commessi nella nostra provincia, quelli dei quali si ha una triste, recente certezza, eppure,
ANCORA UNA VOLTA, ci troviamo a piangere una donna, ANCORA UNA VOLTA, uccisa per mano di chi andava dicendo che ne era "innamorato pazzo"....ma lei " non voleva sapere nulla di lui”.
ANCORA UNA VOLTA una DONNA, viene considerata "cosa" della quale se ne esige brutalmente e violentemente il possesso, oltre i suoi sentimenti, il suo volere, i suoi desideri, i suoi si ed i suoi no; ignorati, violati, spazzati via...ANCORA UNA VOTA.
Elisa Pomarelli, 28 anni, scomparsa il 25 agosto E' STATA UCCISA DA Massimo Sebastiani!
23 luglio 2019, ore 16.30
Roma, Sala Caduti di Nassiriya di Palazzo Madama – Senato della Repubblica
Il 23 luglio riprende in Commissione Giustizia al Senato la discussione sul Ddl Pillon e sugli altri disegni di legge collegati, nonostante centinaia di migliaia di uomini e donne in Italia ne abbiano chiesto il ritiro.
Tanti/e parlamentari e rappresentanti delle istituzioni in questi mesi si sono espressi/e pubblicamente contro un disegno di legge lesivo per la libertà di tutti e tutte e potenzialmente molto pericoloso per i bambini e le bambine.
È arrivato il momento di verificare la fondatezza di tali dichiarazioni: CHI è dalla nostra parte e CHI no, chi è dalla parte delle donne e dei/lle bambini/e e chi no, CHI è disposto in Parlamento a far sentire la propria voce e a rispondere alla propria coscienza.
Le associazioni, i centri antiviolenza, il movimento femminista, le organizzazioni sindacali che in questi mesi si sono mobilitati per chiedere il ritiro del Ddl Pillon invitano perciò i/le parlamentari di tutti gli schieramenti a una conferenza stampa – martedì 23 luglio alle 16.30, Sala Caduti di Nassiriya di Palazzo Madama, Roma – per dimostrare pubblicamente il proprio impegno a fianco delle donne e dei/lle loro figli/e.
Promuovono la conferenza stampa:
D.i.Re – Donne in rete contro la violenza, UDI – Unione delle donne in Italia, Rebel Network, Se non ora quando? – Coordinamento nazionale comitati, Casa internazionale delle donne, Differenza Donna, ARCI Nazionale, ArciLesbica Roma, CGIL – Confederazione generale italiana del lavoro, UIL – Unione italiana lavoratori
Pagina 22 di 33